Il progetto INNESTI. Percorsi educativi alternativi per bambini da 0 a 6 anni in risposta all’emergenza Covid-19 intende ricucire lo strappo educativo ed esistenziale provocato dal lockdown e dall’interruzione delle attività didattiche offrendo a partire dall’1 luglio e fino al 30 settembre centri estivi dedicati ai bambini tra 0 e 6 anni. L’obiettivo è favorire, con interventi immediati, flessibili e concreti, il benessere psico-fisico dei bambini in relazione a un periodo traumatico come quello del lockdown e affiancare le famiglie in percorsi di contrasto alla povertà educativa.

Il progetto, finanziato dall’impresa sociale Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa, è attuato in quattro città italiane – Napoli, Roma, Bari e Milano – da un partenariato guidato da Pianoterra e composto da Antropos, Mama Happy e Mitades. Interviene su due direttrici: da un lato, riavvia percorsi educativi di qualità per i bambini per favorirne il benessere psico-fisico; dall’altro interviene a tamponare le difficoltà vissute dagli adulti a causa del distanziamento sociale e della conseguente, ulteriore marginalizzazione, orientandoli e accompagnandoli in percorsi di superamento della crisi.

Per i più piccoli si prevedono laboratori, giochi all’aperto, attività di invito alla lettura, alla musica e al teatro. Per gli adulti si prevedono attività di consulenza sia individuale che di gruppo per accompagnare le famiglie a svolgere in modo efficace il ruolo di mediazione educativa richiesto in questa fase straordinaria e a preparare al meglio il rientro a scuola dei bambini a settembre.

Le attività sono condotte nel pieno rispetto delle misure di contenimento del contagio da Covid-19: distanziamento, divisione dei partecipanti alle attività in piccoli gruppi a ingressi scaglionati, preferenza per luoghi all’aperto, adozione di tutti i dispositivi di protezione personale e delle norme igieniche raccomandate dalle autorità competenti.