Luoghi per Nascere – Castel Volturno

Luoghi per nascere a Castel Volturno
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Sostenuto, come il primo “Luoghi per nascere”, dai fondi dell’8×1000 della Tavola Valdese, e realizzato in partenariato con l’ambulatorio di Emergency e i servizi sociali del Comune, questo progetto prevede l’implementazione del programma 1000 Giorni di Pianoterra a Castel Volturno, con una serie di attività che ci vedranno presenti sul territorio.

In particolare, il progetto, della durata di un anno, prevede l’apertura di uno sportello sociale di ascolto e orientamento presso cui le famiglie vulnerabili che vivono a Castel Volturno potranno rivolgersi in caso di necessità. Un operatore sociale accoglierà le utenti e ne ascolterà e analizzerà le richieste di aiuto, avviando con ciascuna famiglia una presa in carico individualizzata e integrata con i servizi del territorio.

“Luoghi per Nascere – Castel Volturno” offre anche una serie di servizi per il sostegno in gravidanza e alla genitorialità rivolti soprattutto alle donne alla prima esperienza di gravidanza e con particolare attenzione a quelle di recente immigrazione, spesso prive di una rete sociale di riferimento. L’attività si articola in tre azioni principali:

  • incontri tematici condotti da professionisti e a carattere informativo per la prevenzione e la promozione della salute materno-infantile;
  • percorsi di accompagnamento alla nascita e ai primi compiti genitoriali, per garantire un’adeguata trasmissione di contenuti sui corretti stili di vita in gravidanza, sulle modifiche del corpo durante la gestazione, sul travaglio e il parto, sull’allattamento e sulle basilari nozioni di puericultura, nel rispetto dello stile di vita e dei bisogni di ciascuno;
  • laboratori mamma-bambino finalizzati alla costruzione di uno spazio relazionale intimo e creativo tra madre e figlio, per supportare la crescita del bambino e contribuire a modificare dinamiche familiari potenzialmente dannose.

Accanto a queste attività, Pianoterra intende infine promuovere il progetto su tutto il territorio del Comune di Castel Volturno, con l’obiettivo di superare i tanti ostacoli che impediscono spesso alle donne migranti l’accesso ai servizi di cura materno-infantile: paura, vergogna, sfiducia, disinformazione, mancata comprensione e frammentazione dei servizi presenti.

La progettazione, infatti, ha lo scopo di attivare una rete territoriale locale di sostegno alla gravidanza e alla genitorialità, nella convinzione che solo la sinergia e la collaborazione tra le tante componenti del welfare comunitario possa condurre a interventi mirati, efficaci e sostenibili nel tempo.